LA VISITA MEDICO-SPORTIVA

La Medicina dello Sport è quella branca della Medicina che si occupa del rilascio dell’idoneità sportiva (agonistica e non agonistica) a tutte quelle persone che svolgono allenamenti e competizioni, sia a livello amatoriale che professionistico.
E’ una disciplina medica recente, sviluppatasi solo nel XX secolo e regolamentata da una normativa molto precisa che prevede il rilascio di diversi certificati a seconda della tipologia e del livello dell’attività sportiva svolta.
Il D.M. 18.02.1982 disciplina le attività agonistiche, mentre il D.M. 03.03.1983 disciplina le attività non agonistiche.

Perché eseguire una visita medico sportiva?
Sin da quando lo stato riconosciuto come importante strumento di prevenzione di una vasta gamma di patologie (metaboliche, strutturali, cardiovascolari, della crescita) si è reso necessario valutare l’idoneità degli atleti con diversi esami, i quali vengono svolti tutti durante la visita.
Nella Visita Medico Sportiva Non Agonistica viene eseguita valutazione antropometrica, elettrocardiogramma basale, anamnesi generale e familiare del paziente.
La Visita Medico Sportiva Agonistica prevede invece oltre ad anamnesi e valutazione antropometrica anche esame delle urine, spirometria ed elettrocardiogramma durante e dopo lo sforzo fisico. La tipologia di elettrocardiogramma che viene eseguito dipende principalmente dall’età: difatti sopra i 35 o 40 anni (per alcune federazioni sportive) diventa necessario il test da sforzo, o cicloergometro, durante il quale vengono monitorati pressione arteriosa, pulsazioni e tracciato elettrico del cuore.

Chi può rilasciare l’idoneità sportiva?
Il certificato medico sportivo, sia agonistico che non agonistico, può essere rilasciato dal Medico dello Sport previa una visita medica specialistica